Man mano che proseguivi con la decifrazione si è delineato un vero e proprio messaggio, una serie di istruzioni su come comporre l'opera. L'hai condiviso con Linda, l'emozione è cresciuta in entrambi mentre ogni frase si andava a incasellare dietro l'altra in una sequenza logica naturale, anche se per te il linguaggio rimane in parte ancora oscuro. Leggete il messaggio a voce alta, così da percepirne ancor più la consistenza:

"E si arriverà così a unire le forze delle varie arti.
Sulle strade intricate di questo nuovo regno, che come un groviglio infinito si dipana lungo oscure foreste vergini, abissi immensi, vette coperte di ghiaccio e precipizi vertiginosi, l'esploratore è condotto da una guida infallibile: il principio di necessità interiore.
La composizione scenica sarà formata inizialmente da tre elementi:
1) Movimento musicale
2) Movimento pittorico
3) Movimento coreografico.
Da questa osservazione ne deriva in particolare un'altra: uno stesso suono interiore può essere espresso contemporaneamente da varie arti, ognuna delle quali lo esprimerà secondo le proprie caratteristiche, aggiungendogli una ricchezza e una forza che una sola arte non potrebbe dargli.
La ripetizione degli stessi suoni, il loro sovrapporsi crea la calda atmosfera spirituale, che è necessaria a far maturare i sentimenti (anche i più delicati), così come l'atmosfera calda di una serra è la condizione necessaria e indispensabile per la maturazione dei frutti".

"E' chiaro, dobbiamo mettere insieme tre mezzi diversi e ognuno produrrà lo stesso 'suono', come lo chiama Kandinsky!" esclama Linda. "Ce l'abbiamo fatta, abbiamo decifrato il messaggio, ora potremo finalmente realizzare il suo intento!"

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