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"Troppo presto? Non mi sembra… Linda, ricordami, quand'è morto Jean Arp?" ribatte Max.
"Mi sembra negli anni '60… aspetta che controllo… ah sì, ecco: 1966".
Che tu abbia azzardato la risposta o abbia fatto confusione, non hai fatto comunque una bella figura. Pensi di rimediare in modo brillante dicendo: "Forse è Grohmann a essere morto prima".
Peccato che così non fai che peggiorare la situazione; Linda esita un poco forse per non metterti in ulteriore imbarazzo, ma poi lo dice: "No, Grohmann è mancato nel '68".
"Mi sembra che Arp abbia avuto tutto il tempo di mettersi in contatto con Grohmann e agire" conclude Max, non senza una nota di ironia e una frecciata alla tua ignoranza.
[Perdi 1 punto di abilità psicofisica]

Per fortuna Linda aveva una sua idea ed ora la espone, concentrando l'attenzione su di sé: "Io penso che Arp abbia 'dimenticato' la missione per via della morte di sua moglie. Dopo la perdita della sua amata Sophie, compagna di vita e di arte, Jean ebbe un periodo di smarrimento: per anni smise di dipingere e scolpire, dedicandosi solo a scrivere poesie in sua memoria".
Ora ricordi di aver letto qualcosa in proposito… sì, dev'essere andata così, concordate tutti un po' commossi per la vicenda. Adesso ti sembra che possiate assolvere al vostro compito con maggiore consapevolezza. Uno strano gioco del destino ha portato la chiave di tutto attraverso le mani di tre coppie: prima gli Arp, poi i tuoi inconsapevoli nonni, infine… Linda e te… anche se voi – ehm - non siete esattamente una coppia.
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