Tempo...

Il percorso collega due paesi sorti entrambi intorno ad importanti corsi d'acqua: Casalgrasso alla confluenza di Po e Varaita, Macello vicino al torrente Chisone.
Lo scorrere dell'acqua come metafora dello scorrere del tempo? Si, se vogliamo abbandonarci a pensieri filosofici; ma il tempo che davvero - e curiosamente - unisce i due luoghi è quello scandito dal sole sui muri dei castelli e delle case, ieri come oggi.

 
     
 

...di pietra, tempo...

Un tempo appunto "di pietra", quello segnato dalle meridiane. A Casalgrasso le troviamo, una per ogni lato, sulla canonica fatta costruire nel '700 dal prevosto Carlo Maria Solaro (ma anche sul palazzo comunale). A Macello il castello ne ospita sulle sue mura ben sei, con la particolarità di segnare due "fusi orari" diversi (ora italiana ed ora francese). Quasi in un gioco di parole, i Solaro mostrarono così la loro fiducia nel Sole. Meridiana a Casalgrasso
 
     
 
...di natura
Percorrendo questo territorio fluviale si attraversano campi rigogliosi e zone a carattere naturalistico. Casalgrasso, e la vicina Faule, rientrano con le loro oasi nella Riserva Naturale del Po Cuneese; da lì si prosegue lungo la pianura del Pellice, per giungere infine a Macello ed al Chisone. Habitat ricchi di vegetazione e fauna specifici (molte le specie di uccelli acquatici) dove dedicarsi a piacevoli escursioni a piedi, in bici o cavallo. Cavalli nella pianura pinerolese
 
 
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